Così era denominata questa via tra il ‘500 e il ‘700. Vi risiedeva la maggior parte delle famiglie della comunità ebraica di Fiorenzuola, la più popolosa di quelle esistenti  nel Ducato di Parma e Piacenza.

Già presenti a Fiorenzuola a metà del XV sec. , si distinsero poi nel commercio delle materie tessili e per la trattura dei bozzoli da seta. Oltre a questi opifici, in questa e altre vie collegate, tenevano depositi di granaglie.

In paese erano presenti anche la sinagoga (in corso Garibaldi) e una scuola per rabbini.

La presenza ebraica cessò nel 1984, con la morte dell’ultimo rappresentante, Leonardo Foà.

Luogo pubblico.

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